venerdì 12 aprile 2024

Spaceman (2024)

Sono un uomo semplice: proponetemi un film di fantascienza, e avrete la mia curiosità; aggiungeteci pure qualche fenomeno astronomico spettacolare a caso, e avrete così anche tutta la mia attenzione. Dunque, tra la tanta roba che ho in lista, si capisce subito come "Spaceman" abbia di fatto scavalcato con una certa facilità la fila: Jakub Procházka è un astrofisico ceco che parte in missione nello spazio per esplorare una misteriosa nuvola di polvere e particelle. Chopra, questo il nome della nuvola, è addirittura visibile dalla Terra grazie alla sua grandezza e alla sua luminosità, tanto da apparire viola nel cielo della notte. La strana formazione si trova però al di là dell'orbita di Giove, e questo rende la missione particolarmente pericolosa...

giovedì 4 aprile 2024

Beau ha paura (2023)

Ho visto tutti e tre i film di Ari Aster, e (so di andare controcorrente, con buona pace dei critici visto che io critico non sono e di cinema non capisco nulla) per me è stato un crescendo: un mediocre "Hereditary" (no, non è piaciuto), un più che buono "Midsommar", e adesso un ottimo "Beau ha paura". Il film ci accompagna nel viaggio surreale e complicato del povero Beau, un uomo (ancora una volta un grande Joaquin Phoenix) che, come ci dice a chiare lettere il titolo, ha paura. Sì, ha paura di tante cose, il buon Beau, paranoico, insicuro, immaturo, e che, come se non bastasse, dovrà fare i conti con una tragedia familiare che lo farà sprofondare ancor di più nella paranoia...

martedì 2 aprile 2024

Il Problema dei 3 Corpi (Stagione 1)

Dopo aver apprezzato, e molto, i libri della Trilogia del Passato della Terra (o del Problema dei Tre Corpi), ero davvero curioso di vedere l'adattamento dell'opera di Liu Cixin nella nuova Serie TV targata Netflix. La storia di "Il Problema dei 3 Corpi" parte dalla Rivoluzione Culturale cinese per arrivare ai giorni nostri, raccontandoci del contatto tra noi terrestri e una razza aliena lontana circa 4 anni luce, e di tutti i risvolti scientifici, psicologici e sociali che questo contatto porterà. Una singola decisione di un singolo essere umano sembrerà dunque cambiare le sorti dell'umanità intera; e non solo. 
Si partirà poi proprio dal problema citato nel titolo, che sarà in definitiva il vero evento scatenante di tutta la storia, un problema scientifico reale che mette in crisi da anni astronomi e fisici di tutto il mondo...

venerdì 29 marzo 2024

Dune (Parte Uno e Parte Due)

Un mesetto fa, in vista dell'uscita del secondo capitolo, ho recuperato "Dune - Parte Uno", per poter poi vedere la seconda parte al Cinema. E ne è valsa la pena.
Le due opere di Denis Villeneuve sono (per il momento) un unico, enorme film di più di 5 ore. La storia, ovviamente, è l'adattamento dell'omonimo romanzo di Frank Herbert, e ci porta molto, molto lontano, sia nel tempo che nello spazio. Il pianeta desertico Arrakis, noto anche come Dune, è un posticino decisamente importante nel panorama galattico, visto che tra le sue sabbie si cela la cosa più preziosa dell'universo, la "Spezia", una sostanza psichedelica in forma di polvere scintillante che conferisce enormi capacità mentali e rende possibile l'utilizzo delle macchine per il viaggio interstellare. Ecco allora che la scelta dell'Imperatore di affidare il controllo del pianeta alla famiglia Atreides scatenerà conseguenze devastanti...

mercoledì 27 marzo 2024

V/H/S (2012)

Se cercate un classico mockumentary horror, "V/H/S" potrebbe fare al caso vostro. Disponibile su Prime Video, il film, come da titolo, ci mostrerà una serie di "riprese amatoriali" di episodi particolari; e inquietanti.
Interessante ma non certo originale l'idea di contenere i cinque episodi di cui è composto il film (più, appunto, l'episodio di raccordo) all'interno di un episodio-calderone: un gruppo di giovani criminali viene ingaggiato per rubare una videocassetta all'interno di una villa in cambio di molti soldi. Entrati nell'edificio, i teppisti trovano però un uomo morto davanti a una serie di TV accese. Ecco allora che i criminali scopriranno tante VHS presenti nella villa, e durante la ricerca della videocassetta per cui sono stati ingaggiati uno di loro resterà indietro a guardare le videocassette sulle TV accese davanti al morto... e ne vedrà delle belle.

lunedì 25 marzo 2024

La Caduta della Casa degli Usher (Miniserie)

Le ultime due Serie TV che ho visto, e che poi sono in realtà delle Miniserie, sono entrambe di Mike Flanagan; ed è stato un caso, perché non avevo idea, prima di iniziarle, di chi fosse il regista. 
Con "La Caduta della Casa degli Usher", comunque, a mio parere siamo a un livello superiore rispetto a "Midnight Mass" (entrambe disponibili su Netflix).
Ispirata al racconto di Edgar Allan Poe, scopriremo ben presto che quella del titolo non sarà l'unica opera citata e omaggiata all'interno della Serie TV, anche perché è chiaro che il racconto di Poe difficilmente avrebbe potuto riempire da solo una Serie di 8 episodi di un'ora (o più) di durata. Il racconto infatti è relativamente breve, e serve più che altro da spunto per la storia che ci viene raccontata qui: la caduta della potente e ricca famiglia Usher, nel senso di vero e proprio declino, anzi tracollo del loro enorme impero farmacologico. Una caduta che toccherà molto vicino, nel profondo, e con una violenza estrema, tutti i figli del capofamiglia. E non sembrerà esserci via d'uscita. 

domenica 24 marzo 2024

Videoclip Mania (Volume 7)

Torniamo a parlare di Musica, e in particolare di Videoclip. Altri 3 Video, quindi, che in questi anni mi hanno particolarmente colpito.
Cominciamo da un Video a mio parere di straordinario impatto visivo. E non mi riferisco agli effetti speciali: stiamo parlando di "Tokyo" dei White Lies:

https://www.youtube.com/watch?v=BwM_mK1HJaA

venerdì 22 marzo 2024

Tullio Avoledo - L'Anno dei Dodici Inverni

Non avevo mai letto nulla di Tullio Avoledo, ma quando in libreria mi è capitato tra le mani il suo "L'Anno dei Dodici Inverni" sono stato letteralmente rapito dalla descrizione della storia. Tutto comincia nel gennaio del 1982, quando due giovani genitori ricevono la visita di Emanuele Libonati, un vecchio giornalista che fa loro una proposta molto particolare: fargli visita una volta l'anno per seguire la crescita della loro neonata figlia Chiara, nata il 25 dicembre, per includerla in un progetto editoriale riguardante dei bambini nati nel giorno di Natale. Il giornalista, quindi, si presenterà alla porta di casa di Emilio ed Esther ogni anno, diventando così una sorta di amico di famiglia. Ma chi si nasconde dietro quell'uomo? E qual è in realtà il suo scopo? Presto, infatti, capiremo anche noi che dietro quelle visite c'è qualcosa di molto, molto più grande di una semplice inchiesta giornalistica. E sarà un viaggio davvero fantastico...

lunedì 11 marzo 2024

Oscar: Missione Compiuta!

Velocissimo post post-Oscar 2024 (non è uno scioglilingua) solo per dire che sono molto, molto soddisfatto di com'è andata la notte delle premiazioni appena trascorsa. Oltre al fatto di essere riuscito a vederne buona parte (ormai solo Sanremo e Mentana ci regalano maratone chilometriche), direi che, soprattutto, sono molto soddisfatto per come sono andate le mie aspettative annunciate nei post precedenti riguardanti i sei film che ho visto. Insomma, a saperlo mi sarei giocato una bella bolletta.
Ma vediamole nel dettaglio (escludendo doppi, tripli e, nel caso del film di Nolan, settupli premi):

domenica 10 marzo 2024

La Zona d'Interesse (2023)

Alla fine sono riuscito a vedere al Cinema questo film a poche ore dalla cerimonia degli Oscar, dove lo troviamo candidato in ben 5 categorie, tra cui Miglior Film, Miglior Film Straniero e, soprattutto, Miglior Sonoro.
Sì, per "La Zona d'Interesse" vorrei sottolineare proprio quest'ultima candidatura: il sonoro. Perché? Perché la storia che ci viene raccontata in questo film è quella del comandante del campo di concentramento di Auschwitz Rudolf Höß (Hoss) e della sua famiglia. Tutto qua. Una storia in definitiva molto semplice, del tutto familiare, appunto, ma che ci disturberà in maniera profonda anche e soprattutto per quello che non vedremo, ma ascolteremo in sottofondo. Il sottofondo della vita tranquilla di una famiglia di nazisti a un passo da Auschwitz. 

sabato 9 marzo 2024

Carte da Gioco: The Princess Mononoke

Rispolveriamo una vecchia sezione del blog, e parliamo di Carte da Gioco
Dopo aver riproposto un po' tutti mazzi di carte in ambito Disney della mia collezione, restiamo in tema Cartoons e guardate un po' cosa ho riscoperto mentre mettevo ordine (fallendo miseramente) tra le tante cose accumulate in cantina:

Si tratta di un mazzo di Carte da Gioco a tema "Principessa Mononoke", del quale mi ero totalmente scordato. Recuperato chissà dove (forse su eBay), il mazzo si presenta in una custodia di plastica, senza dunque un vero e proprio contenitore classico:

mercoledì 6 marzo 2024

American Fiction (2023)

L'ultimo film dei Candidati all'Oscar che ho visto finora è "American Fiction", di Cord Jefferson. E, se non avverrà un miracolo (ma come si fa a proporre una programmazione così scandalosa di un film come "La Zona d'Interesse"?!), sarà davvero l'ultimo prima della notte delle premiazioni. Accontentiamoci. 
Tornando al film oggetto del post: disponibile su Prime Video da qualche giorno, ci troviamo di fronte a una commedia davvero particolare. E lo capiremo subito, fin dalla prima scena, in cui ci verrà presentato il protagonista della storia: lo scrittore e professore Thelonious "Monk" Ellison. Una scena che, a dire il vero, ci presenterà non solo il personaggio, ma direi tutto il senso su cui poi ruoterà l'intero film: le ipocrisie del mondo letterario e cinematografico riguardo un certo tipo di approccio, tanto in voga negli ultimi anni. Il professor Ellison, infatti, è un uomo di colore, e ci terrà particolarmente a sottolineare quanto sia sbagliato e banale cadere nell'ormai enorme calderone del politicamente corretto...

venerdì 1 marzo 2024

Oppenheimer (2023)

Continuiamo il nostro viaggio verso la notte degli Oscar, e stavolta tocca al film che, a mio parere, è il vero capolavoro del 2023. Per me a vincere l'Oscar come Miglior Film deve essere "Oppenheimer" di Christopher Nolan. E vi assicuro che, nonostante sia da sempre un grande fan di Nolan, non l'avrei mai detto prima della visione. Sì, perché stavolta Nolan abbandona viaggi nel tempo o interstellari, e ci propone in pratica un film storico/biografico sulla vita del grande fisico americano J. Robert Oppenheimer, passato alla storia per essere stato il direttore del Progetto Manhattan, ovvero il progetto della costruzione della prima bomba atomica. Un film dunque che si allontana da fantascienza, thriller o fantasticherie, ma che ci regala comunque un'esperienza a dir poco grandiosa. 
Sulla trama c'è poco da dire: basato sulla biografia "Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica", di Kai Bird e Martin J. Sherwin, la storia ci parla proprio della vita del fisico statunitense, concentrandosi, ovviamente, sulla parte che riguarda il suo pieno coinvolgimento nel Progetto Manhattan, che cambierà per sempre la storia dell'umanità.

mercoledì 28 febbraio 2024

Anatomia di una Caduta (2023)

Altra opera candidata all'Oscar come miglior film è "Anatomia di una Caduta". Già vincitore della Palma d'Oro, il film di Justine Triet è un thriller che ci porta in una baita isolata dove avviene una morte sospetta. La vittima è Samuel, marito di Sandra e padre del piccolo Daniel. E sarà proprio quest'ultimo, un bambino ipovedente, a ritrovare il cadavere del padre riverso a terra, sulla neve, dopo un'apparente caduta dal balcone di casa. Ma si tratta davvero di una caduta? E se sì, si tratta di una caduta accidentale o di un suicidio? Come se non bastasse, alle ipotesi si aggiunge anche la peggiore: quella dell'omicidio.

martedì 27 febbraio 2024

Povere Creature! (2023)

Partiamo subito da una delle cose più importanti: parlavo nel post dedicato al film di Scorsese della grande prova di Lily Gladstone e della sua meritatissima Nomination, ma, come accennato appunto in quel post, per me l'Oscar come miglior attrice protagonista dovrebbe andare a Emma Stone tutta la vita. Certo, il ruolo di "Povere Creature!" è esagerato, sopra le righe, e quindi forse paradossalmente più semplice rispetto a quello di un personaggio molto più pacato e sofferto come quello della Gladstone. Ma tant'è: per me dovrebbe vincere la Stone. Poi, dovesse andare a Lily, tanto di cappello e niente da obiettare.
Ma passiamo al film di Yorgos Lanthimos: finalmente per l'occasione sono tornato al Cinema, e mi sono divertito davvero un sacco. Io adoro Lanthimos, e anche stavolta non mi ha deluso. Tratto dall'omonimo libro di Alasdair Gray, la storia, folle, esagerata, ci parla della giovane e morta Bella Baxter, riportata in vita da uno scienziato pazzo e geniale (come sempre un grande Willem Dafoe). Ben presto però la giovane Bella, promessa sposa di uno studente dello scienziato pazzo, proverà nuove emozioni e nuove esperienze grazie a un avvocato donnaiolo e senza scrupoli (ottimo nel ruolo Mark Ruffalo) che proverà a portarla via, lontano dal suo scienziato, dal suo promesso sposo e dai tanti animali ibridi che scorrazzano in giardino...